I fuoristrada che hanno fatto la storia
La storia del fuoristrada ha origini antiche, le prime applicazioni furono in campo militare. Se la trazione integrale era conosciuta fin dagli anni '30, la rivoluzione avvenne con la Seconda Guerra Mondiale: era il 1940, quando i primi esemplari di Jeep Willys vennero consegnati all'esercito Statunitense. Ne vennero prodotte centinaia di migliaia di esemplari che, forniti a tutte le nazioni alleate, invasero letteralmente l'Europa e l'Asia. Dopo questa insuperabile capostipite tutti i paesi produttori di auto sentirono il bisogno di un solido 4x4: nel 1948 arrivò il leggendario Land Rover Defender, al pari di Jeep sinonimo per antonomasia di fuoristrada, seguito a breve dalla risposta nipponica; prima il Nissan Patrol poi il Toyota Land Cruiser, entrambi pensati inizialmente come mezzi per le forze armate (non a caso Patrol in inglese significa pattuglia). In Italia la risposta fu, con la Fiat Campagnola: pensata per sostituire le ormai vecchie Jeep, lasciate nello stivale dagli americani, debuttò nel lontano 1951 e per oltre tre decenni è stata il 4x4 ufficiale del nostro esercito ma non solo. Robusta e spartana venne fin da subito apprezzata per la sua versatilità, che le consentiva di superare quasi ogni ostacolo: ne vennero prodotte numerose edizioni speciali, da quella carro attrezzi, ambulanza, spazzaneve e persino fotoelettrica, la cosiddetta "faronata".
Jeep Willys
Dal 1941, il marchio Jeep è sinonimo di vetture robuste, capaci di andare ovunque e di affrontare qualsiasi sfida. I modelli Jeep furono inizialmente progettati per uso militare e solo dopo il 1945 vennero adattati progressivamente ad una vasta gamma di applicazioni civili. Nel 1940,l'esercito degli Stati Uniti, in seguito alla crescente tensione politica in Europa, decide di realizzare un nuovo tipo di veicolo da ricognizione, che in soli tre mesi portò alla creazione del primo esemplare 4x4, da tutti conosciuto come Jeep. Furono progettati vari modelli che interessarono tre case automobilistiche :Willys-Overland di Toledo, Ford Motor Company di Detroit ed American Bantam di Butler (Pennsylvania). Le tre aziende costruirono i prototipi per il collaudo a tempo record. Il capo-ingegnere di Bantam sviluppò, insieme ad un gruppo di dirigenti della società, un progetto che l'azienda realizzò in 49 giorni.Ogni azienda consegnò il proprio prototipo all'Esercito nell'estate del 1940 e fu autorizzata a costruirne 70 esemplari.Delmar G. Roos, Vice President of Engineering Willys-Overland, progettò il modello Willys Quad, mentre Ford realizzò il Model GP. Con una serie di modifiche e di migliorie, Willys Quad si trasformò nel modello MA e più avanti nel modello MB. Per l'Esercito americano e per il mondo intero divenne invece nota come Jeep. Il contratto di appalto fu assegnato a Willys-Overland, in quanto i veicoli standardizzati MA e MB Jeep costruiti da Willys per l'Esercito, secondo la commessa iniziale di 16.000 unità, furono considerati veicoli "omogenei" che comprendevano le migliori caratteristiche di tutti e tre i prototipi. Con la fine della seconda guerra mondiale, si progettarono modelli di Jeep per uso civile, 1950: Willys-Overland ottiene la prima registrazione del marchio di fabbrica Jeep negli Stati Uniti.
Land Rover Defender
Nel dopoguerra venne imposto alla Rover, solitamente impegnata nella produzione di auto di lusso, di costruire veicoli più economici per rendere più facili le esportazioni in quegli anni difficili. La ditta reagì costruendo un veicolo totalmente diverso: il fuoristrada Land Rover, con una nuova carrozzeria ma con il motore delle vetture precedenti. Il primo veicolo, chiamato Land Rover, fu disegnato da Maurice Wilks nel 1947 in Inghilterra, ispirato dalle Jeep utilizzate dagli americani durante la Seconda guerra mondiale. Per questo, il primo modello realizzato si basava proprio su una struttura della Jeep. Caratteristica base fin dal primo modello lanciato ad Amsterdam il 30 aprile 1948 fu la trazione integrale che permise a questi veicoli di affrontare terreni anche molto accidentati. Un'altra caratteristica base fu la carrozzeria in alluminio, meno esposta alla corrosione e, all'epoca, non sottoposta a contingentamento dal governo britannico. Il risultato di tutto ciò è una famiglia di veicoli che ha fatto la storia dei fuoristrada e che, agli inizi degli anni settanta, superò il milione di vetture costruite, sia per clienti civili che militari. Infatti, fin dai primi anni, le forze militari inglesi adottarono le Land Rover, affiancandole alle Austin Champ.
Fiat Campagnola
La Fiat Campagnola venne realizzata in vista di un bando pubblico per la fornitura di vetture per l'esercito italiano, in sostituzione delle ormai obsolete Jeep Americane. La vettura doveva essere il primo fuoristrada Italiano. la versione civile venne lanciata in occasione della Fiera del Levante di Bari nel settembre 1951 e subito prodotta per l'Esercito La prima denominazione fu 1101 Alpina, ma era considerata troppo militaresca e fu subito tramutata in Campagnola, per sottolineare l'uso anche civile e soprattutto in agricoltura. Durante la sua lunga vita è stata adattata e costruita in numerose versioni, anche specializzate per servizi civili e militari (versioni spazzaneve, fotoelettriche chiamata anche faronata e carro attrezzi) e/o variando l'interasse e lo sbalzo posteriore (versioni speciali per i VVF e versioni ambulanza). Oltre che dall'Esercito Italiano è stata adottata, fin dalle sue prime versioni, anche dai Carabinieri e dalla Polizia.
Nissan Patrol
Il Patrol è il primo fuoristrada giapponese della storia, nasce del 1951 come veicolo militare, per le forze armate giapponesi, con compiti di pattugliamento. Da qui il nome Patrol che in inglese significa pattuglia. Le importazioni verso gli Stati Uniti hanno inizio nel 1964. Il SUV, che prende molte caratteristiche dalla Jeep originale, è forse uno dei SUV più popolari in paesi con ampie distese di terreno accidentato, come l'Australia, Sud America e Medio Oriente. Dal 1960, il fuoristrada è stato utilizzato come veicolo militare, in particolare in Asia del Sud e l' Medio Oriente, era uno dei mezzi di trasporto principali per l'esercito indiano alla fine del 1960 e 1970.